Il sogno

Mi ero messa in testa di partecipare ad un concorso fotografico intitolato: “Il sogno”. Avevo un’idea, ma non lo spazio per metterla in pratica. Decisi di provarci comunque e poi di compensare la carenza di scenario con la post produzione a computer. Di che cosa sono fatti i sogni? Beh, in questo caso, il mio è stato fatto con un po’ di lanugine rubata dall’imbottitura di un cuscino. Dalla foto sembra che ce ne sia parecchia, in realtà avevo disposto quel poco che ero riuscita a procurarmi in quattro linee corte e parallele: due davanti e due dietro al piccolo addormentato. Tra una linea e l’altra c’era parecchio spazio vuoto, ma scattando con un tele obbiettivo (che comprime i piani) sembrano più voluminose e compatte di quello che erano in realtà. Poi servivano due chiodini alle pareti per appendere una farfalla di stoffa e una sdraietta da bagno dove adagiare il protagonista dormiente. Tutto qui. Ecco, l’ultima parte fu un po’ più complicata del previsto: mettere in posa un bambino di cinque mesi, mentre dorme, è una vera impresa! Una volta addormentato in braccio il cucciolo, immolai una vittima sacrificale al dio del sonno, pregando in cinese. Seguì un rito di mezz’ora con micro movimenti al rallentatore, per appoggiare Nathan sulla sdraietta, trattenendo il fiato, come avessi tra le mani una bomba ad orologeria. Alla fine mi asciugai il sudore: il mio soggetto non si era svegliato e galleggiava tra le nuvole come da programma. Avevo lo scatto: Tuttavia, da qui a renderla una fotografia da concorso, ce ne passava. Sapevo dove volevo arrivare, ma non sapevo come. Passai una settimana di frustrazione attaccata a Photoshop, poi dovetti arrendermi al fatto che non ero in grado di dar vita alla mia visione. La scadenza del concorso mi salutò a mani vuote e il progetto finì nel dimenticatoio. Tre anni di allenamento più tardi, sfogliando le vecchie foto, mi ricapita quest’immagine tra le mani. Non ho saputo resistere alla tentazione di fare un nuovo tentativo, ed ecco qui, finalmente, il mio piccolo sognatore!