10 Mar Un inglese a Torino

  Ci siamo trasferiti a Torino da due mesi e avevo proprio voglia di prendermi una mattinata per fotografare il mio piccolo ometto inglese nel suo nuovo ambiente.  Non è stato facilissimo ricominciare da capo.  É vero, alla fine per me questo è stato un grande miglioramento. Sono, in tutti i sensi, tornata a casa. E poi, in generale, il cambiamento non mi spaventa troppo, ma per i bimbi è tutta un altra storia.  Loro hanno subito il colpo.   Comunque, dopo i primi tentennamenti vedo che finalmente cominciano ad ingranare anche loro: c’è più routine e meno tensione. C’è piú ispirazione e c’è piú tempo, per tutto, anche per frugare il guardaroba in cerca di un jeans strappato e un paio di Converse urban style, da indossare per uscire insieme e tornare di nuovo a scattare! Fuori c’è -2 °C, ma il freddo non ci ferma, siamo ben imbottiti e ne vale la pena: la luce invernale delle prime ore mattutine rende l’atmosfera eterea e tinge il mondo di colori pastello. Sì, ci siamo alzati presto. Oltre all’ambientazione urbana, volevo l’alba sulla mia città natale, per celebrare questo nuovo inizio in grande stile, collezionando ricordi bellissimi come piace fare a noi! Grazie Torino. Grazie casa che ci accogli a braccia aperte. Grazie anche a me, me lo devo proprio dire, per tutta la forza che serve a voltare pagina e ripartire.  Grazie! ❤️