Una giornata qualsiasi

  Si finisce sempre per immortalare le cerimonie, le festività e magari qualche compleanno e poi alla fine i momenti che ti mancano di più sono le piccole cose di tutti i giorni. È per questo che esistono i fotografi documentaristici: una categoria per la quale porto molto rispetto. Non è per niente facile scegliere i momenti giusti, nelle condizioni giuste, per rappresentare la poesia del quotidiano, senza scadere nel noioso o nel banale. A suo tempo avevo appena scoperto Kristen Lewis e mi ero innamorata del suo stile lifestyle. Morivo dalla voglia di fare un esperimento e mi son presa una giornata per riprendere i miei due piccoli modelli, in casa, nella romantica normalità di una giornata qualsiasi. Non posso dire che questo sia foto-giornalismo puro, altrimenti non avrei dovuto ritoccare le immagini, nè riordinare casa prima della sessione, ma come primo esperimento mi sembra di aver ottenuto un buon compromesso tra il mio solito stile e questo nuovo approccio. È stato simpatico portare l’attenzione a quelle situazioni, come la pappa e il bagnetto, che normalmente diamo per scontate mentre siamo perennemente occupate a contenere il caos.  Per una volta mi sono concessa il tempo per godermi tutta la meraviglia che si nasconde dietro ai semplici gesti di routine. Ho visto la tenerezza di una manina sporca di sugo ancora impacciata con la forchetta e l’innocenza di un volto sorpreso dalla folgorante scoperta che, guarda un po’: in un piede ci sono ben cinque dita! È stato un esperimento emozionante e mi ha regalato una manciata di scatti di cui vado davvero fiera.