Vita da mamma

È da un bel po’ che lavori sodo come uno schiavo dell’antico Egitto. 

Va bene, hai spuntato quasi tutte le caselle.

La carriera c’è. Il tempo libero non più…pazienza, prima o poi arriverà il momento in cui potrai rallentare.

La casa? C’è e la signora delle pulizie anche (sia ringraziato il cielo!). 

I figli? Ehi, abbiamo spuntato pure quella! Ti sei tolta il dovere nei confronti dell’evoluzione e hai pure fatto la gioia di tua mamma che non aspettava altro. 

BRAVA.

Eppure c’è qualcosa che ti sfugge. 

Com’è che ti sei data così tanto da fare, ma continui a sentirti insoddisfatta? 

La tua giornata inizia alle sei: di corsa in bagno a lavarti e truccarti (guarda che occhiaie!), un caffè’ al volo e via al lavoro! Poi devi riuscire a far stare la lista della spesa, gli audio per la babysitter e la telefonata in lavanderia nei dieci minuti di viaggio. La pausa pranzo la passi al telefono per spiegare a tua madre dove trova i cambi puliti e le fialette per l’aereosol. 

Arrivi alla sera che ti reggi a malapena in piedi, ma ehi, cosa credi?
È proprio a quel punto che comincia il lavoro vero!
Diciamocelo, quando finalmente il bimbo dorme tu vuoi solo morire tra le braccia di Morfeo e, no, tuo marito non si chiama Morfeo.

LO SO PUÓ ESSERE DURA.

È probabile che negli ultimi tempi le tue priorità abbiano subito un notevole riassestamento.

Certo, è fisiologico che con l’arrivo di un bambino ci si debba riorganizzare, ma che Zeus ci assista, ogni tanto sarà meglio mettere tutto in pausa per prenderti cura anche di te!

Non sottovalutare il fatto che la misura di ciò che puoi dare è strettamente legata alla qualità del tuo benessere.

Come mamme ce la mettiamo tutta nell’ essere presenti per i nostri figli. Ci impegniamo ogni giorno a rispettare i loro tempi e i loro bisogni, con la pazienza e l’accoglienza necessarie a dar loro una base solida di amore e supporto con cui affacciarsi alla vita.

Tuttavia può essere una sfida costante riuscire a bilanciare l’istinto materno con la pressione delle altre mille responsabilità con cui siamo chiamate a tenere il ritmo.
Di qui a dimenticarci di noi il passo è breve.

Quale mamma non ha a volte la sensazione di aver lasciato indietro una parte di sé?

È vero, la prospettiva è un pò cambiata adesso, ma siamo e continueremo ad essere, prima di tutto, individui con il nostro bisogno di esprimerci, desiderose di sentirci vive, utili, appagate! Desiderose di brillare!

Il Quarto Reame esiste per mettere te al centro questa volta. 

Ci prenderemo cura di te con la stessa illimitata dedizione che solitamente sei tu a mettere in tutto ciò che fai.

Regalarti un servizio fotografico proprio in questo momento può avere il benefico effetto di farti fare il pieno di amor proprio per poi ripartire con un nuovo sprint!  

Per saperne di più seguimi da questa parte.